Su di noi
La Fondazione “Casa di Riposo di Calcinato”, Persona giuridica di diritto privato di utilità sociale e senza scopo di lucro,
trae origine dalla trasformazione, ai sensi e per gli effetti della Legge Regionale n. 1 del 12 Febbraio 2003, “Riordino della disciplina delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza operanti in Lombardia”- della IPAB Casa di Riposo di Calcinato.
Siamo presenti nella realtà calcinatese quale Ospizio de’ Cronici, amministrato dalla locale Congregazione di Carità sin dalla fine del XIX° secolo. In esecuzione del Regio decreto 6 aprile 1882, che ne aveva approvato lo Statuto organico.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il Consiglio di Amministrazione è composto da:
• Presidente
• Vice Presidente
• N.5 Consiglieri
Il Consiglio di Amministrazione è coadiuvato
da un Direttore Generale e
da un Responsabile Sanitario.
Negli anni
1882 - Ospizio Cronici di Calcinato
In data 6 novembre 1882 venne attivato l’Ospizio Cronici di Calcinato, per il mantenimento e la cura degli infermi del comune in stato di assoluta necessità. Tale Ente ebbe come sede la soppressa chiesa di S. Vincenzo e come patrimonio le rendite dei vari legati di beneficenza ed un contributo annuale del Comune.
1937
L’amministrazione dell’Ospizio venne attribuita inizialmente alla Congregazione di Carità, di nomina comunale; in seguito, dopo la soppressione della Congregazione avvenuta nel 1937, all’Ente Comunale di Assistenza (ECA) ed infine, dopo la seconda guerra mondiale, ad una commissione straordinaria, poi trasformatasi in Consiglio di Amministrazione.
1946
A partire dal 1946, all’Ospizio Cronici, venne annesso un reparto di maternità e, dal 1955, anche un’Infermeria Acuti, attiva fino al 1968.
1964
Con il D.P.R del 1964 la denominazione di “Ospizio de’ Cronici” venne mutata in quella di Casa di Riposo, dal momento che le richieste di ricovero non provenivano più esclusivamente da malati cronici, ma soprattutto da pensionati non ammalati e mancanti di sostegno famigliare.
1987
Ad integrazione della nuova denominazione, che sanzionava i profondi mutamenti sociali del dopoguerra, venne successivamente redatto nuovo statuto, approvato con D.P. Regione Lombardia 23 settembre 1987, il quale venne da ultimo sostituito con un nuovo testo approvato il 14 Dicembre 1999.
Ad Oggi
La Fondazione Casa di Riposo di Calcinato, Persona giuridica di diritto privato di utilità sociale e senza scopo di lucro, costituita ai sensi dell’art. 14 e seguenti del Codice Civile, assume nella propria denominazione la qualificazione di Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (Onlus) che ne costituisce peculiare segno distintivo, ed a tale scopo l’acronimo “Onlus” verrà inserito in ogni comunicazione e manifestazione pubblica, non appena conseguito il relativo riconoscimento.
La Fondazione Casa di Riposo di Calcinato ha sede in Calcinato (Brescia) Via S. D’acquisto n.5; lo spostamento della sede nell’ambito dello stesso Comune effettuato con delibera del Consiglio di Amministrazione non comporterà modifica statutaria.
Lo stemma
Stemma che la Fondazione ha adottato come proprio emblema istituzionale nel 2015.
Richiama la storia di questa meritoria istituzione iniziata nel 1882, è stato progettato dall’araldista e designer Marco Foppoli ed integra elementi simbolici tratti dall’antico stemma civico locale – i tre colli, le piante di saggina e i colori rosso e blu – con l’immagine di una grande forte quercia su cui si posano tre uccelli ad evocare il luogo di riposo, accoglienza ed assistenza che gli ospiti vi possono ritrovare dopo il loro “lungo viaggio” della vita. Lo stemma è accompagnato dal motto Alter alterius portate, portare gli uni il peso degli altri.
Scopi e Finalità
– socio-sanitario residenziale e semiresidenziale, per anziani con diverso grado di non autosufficienza;
– socio-sanitario domiciliare e domiciliare integrato, al fine di consentire –con il sollievo delle famiglie- la permanenza degli assistiti nel proprio ambiente, riducendo in tal modo anche le esigenze di ricorso a strutture residenziali definitive;
– socio-sanitario con degenze temporanee di malati non acuti (Ospedale di comunità) per i quali non sia bastevole l’assistenza domiciliare integrata;
– punti prelievo, palestre attrezzate e poliambulatori per visite specialistiche e trattamenti di riabilitatazione.
La Fondazione potrà inoltre svolgere –nei limiti di cui all’art. 10 Decreto Legislativo n. 460 del 4 Dicembre 1997- attività accessorie a quelle sopra elencate purché necessarie od opportune per il perseguimento dello scopo sociale.
Potrà altresì partecipare ad Associazioni, Enti o Consorzi, Società ed Aziende aventi scopi complementari ai propri fini.
La Fondazione esaurisce le proprie finalità statutarie nell’ambito territoriale della Regione Lombardia.